Avevo sette anni quando ho rubato dal cassetto di mio padre un fazzoletto da naso e ho ritagliato il primo vestito della mia biondissima Barby, da allora tanti altri, bè certo mio padre si è un tantino arrabbiato perchè al primo raffreddore ha scoperto di avere il cassetto vuoto.....così ho dovuto arrangiarmi cercando pezzetti di jeans da pantaloni accorciati e straccetti da ogni dove, le mie cuciture erano incerte e creative, a vista diciamo, ma la mia bambola sfoggiava un guardaroba da urlo!
Negli ultimi dieci anni mi sono rifiutata caparbiamente di occuparmi di tutto ciò che era manuale, ho fatto la commerciante, ho venduto piatti, mobili accessori country, poi il terremoto del 2013 nella mia Emilia, ha scosso il mio cuore, ha rotto buona parte del magazzino del mio bellissimo negozio e oltre che letteralmente la terra mi è tremata dentro, ho chiuso il negozio in un balzo, buttando all'aria anni di lavoro.
Ho rimesso tutte le carte in tavola e sono ripartita, perchè no?
Perchè non fare di nuovo ciò che amo di più al mondo? Quando perdi "il centro" riparti dal cuore.
Creare.
Carta, stoffa, pennelli....il mio pane quotidiano, datemi un cotone stampa chevron e vi farò vedere cosa sò fare.....
Nessun commento:
Posta un commento